Rimini, un anno dopo.
Pianeta Birra, che si continuerà a chiamare così anche se ci provano in tutti i modi a farmi cambiare idea, è un po’ come il natale per ogni appassionato, solo senza le cazzate tipiche del natale.
Quest’anno la fiera mi è sembrata meglio dell’anno scorso: più calda e più grande, forse anche grazie all’area Interbrau di grosso impatto. Il resto della fiera sembrava invece abbastanza sottotono, anche se di solito passo negli altri padiglioni solo per trasferimenti e non per vero interesse.
Il mio sabato della birra è iniziato con un paio di assaggi veloci e poi con la conferenza Italian Beer Blogger, primo degli appuntamenti di Birramoramento.
Con Alberto, Alessio, Andrea e Nicola ho parlato del fenomeno dei blog birrari in Italia ,delle nostre idee e di cosa ci spinge a scrivere. Incontro interessante a cui forse avrebbe dato un po’ più pepe la presenza di altre figure del settore, come giustamente dice Andrea.
Dopo l’incontro si è cominciato a fare sul serio: giri di assaggi e saluti, premiazione di birra dell’anno (quante birre vorrei assaggiare e non conosco!) e poi ancora assaggi e chiacchere.
Le birre che mi hanno colpito di più sono state la 2 Cilindri del Birrificio del Forte: una stout ben fatta ed equilibrata, che strizza l’occhio al mercato senza perdere una bevibilità mostruosa.
Allo stand di Birra del Borgo ho assaggiato la perle ai Porci 2012: birra che porto nel cuore e che mi piace da matti.
Ultima birra bevuta la Beersel Morning del Ducato: buona selvatica e sugherosa. E grazie a Giovanni Campari che, oltre ad averla stappata, ha candidamente dato i meriti al lambic di 3Fonteinen. Però le birre le ha blendate lui… chapeau.
Come al solito ho assaggiato molto meno di quello che avrei voluto. Ma, come al solito, tutte le facce e i saluti di quelle ore sono il vero motore di Rimini, e del movimento in generale. Al 2013!
blEndate, non blindate 🙂
ah, ti ho visto passare, ma ero occupato a bere, ti saluto adesso: ciao!
Bere è la scusa che giustifica tutto!
grazie!